Il Parco Nazionale Dajti, noto anche come Parco Nazionale del monte Dajt (in albanese: Parku Kombëtar Dajt o Parku Kombëtar Mali i Dajtit), dichiarato nel 1966, rappresenta un rifugio naturale unico che offre ai visitatori un’esperienza senza pari della biodiversità e bellezza paesaggistica dell’Albania. Situato a pochi passi dalla capitale Tirana, questo parco si presenta come una destinazione perfetta per chi cerca avventura, tranquillità e un contatto diretto con la natura. Questo articolo invita a esplorare gli angoli più iconici di Dajti, dai suoi sentieri tortuosi alle tradizioni locali, preparando il viaggiatore a un’esperienza memorabile.
Contenuto
Introduzione al Parco Nazionale del monte Dajti
Storia
Il Parco Nazionale del monte Dajt, localmente noto come Parku Kombëtar "Mali i Dajtit", è un’area protetta istituita nel 1966 nel cuore dell’Albania. Esteso su una superficie di 293,84 km² (circa 114 miglia quadrate) dal 2006, il parco si trova a circa 40 km (circa 24,85 miglia) a est del Mar Adriatico e a circa 26 km (circa 16,16 miglia) da Tirana, la capitale del paese. La sua gestione è condivisa tra l’Agenzia Albanese delle Aree Protette (AKZM) e l’Agenzia per i Parchi e le Attività Ricreative del Comune di Tirana (APR).
Confina a nord-ovest con il Parco Naturale del Passo di Shtamë, a ovest con il Paesaggio Protetto di Kraste-Verjon e a est con il Paesaggio Protetto di Mali me Gropa-Bizë-Martanesh. La topografia del parco è aspra e frammentata, creando condizioni ottimali per una grande diversità di ecosistemi e biodiversità.
Il Parco Nazionale del monte Dajt è stato designato come Categoria II dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ed è stato riconosciuto come Area di Importanza Internazionale per le Piante da Plantlife.
Nel 2019 è stato inaugurato un nuovo centro informazioni turistiche vicino alle torri radio e televisive lungo la strada SH47 a Fushe Dajt. La zona è famosa per la funivia Dajti Ekspres, il parco avventura e i ristoranti tradizionali che offrono piatti locali secondo la tradizione dello slow food.
Posizione geografica
Il Parco Nazionale Dajti (in albanese, Parku Kombëtar "Dajt") si trova a 26 km a est della capitale e a 50 km a est dell’Aeroporto Madre Teresa. Con una superficie di 29.384 ettari (circa 114 miglia quadrate), questo parco è molto frequentato durante il giorno ed è considerato il "Balcone Naturale di Tirana". Oltre al Monte Dajti, al suo interno si trova il Monte Priska (1353 m). L’area iniziale del parco è stata ampliata più volte.
Continente: Europa
Catena montuosa: Kruja
Coordinate: 41°21′57″N 19°55′32″E
Posizione amministrativa:
- Paese: Albania
- Divisione: Distretto di Tirana
Caratteristiche generali:
- Altitudine: 1613 m (5292,13 piedi)
- Tipo di roccia: Calcare
Miglior periodo per visitare
Il miglior periodo per visitare il Parco Nazionale del monte Dajt è durante i mesi di aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre. Questi mesi offrono generalmente condizioni meteorologiche favorevoli per esplorare il parco e godere dei suoi paesaggi. I mesi più caldi sono luglio e agosto, mentre gennaio è il mese più freddo dell’anno. Per quanto riguarda le precipitazioni, i mesi più piovosi sono gennaio, febbraio, marzo, ottobre, novembre e dicembre. Pertanto, per evitare la pioggia e godere di temperature piacevoli, è consigliabile pianificare la visita nei mesi centrali dell’anno.
Geografia, geologia e clima a Dajti
Panoramica del territorio
Dajti è caratterizzato da una grande diversità geografica, dalle valli profonde alle vette elevate che offrono viste panoramiche su Tirana e sul Mar Adriatico. Il terreno variegato del parco è ideale per l’escursionismo, con sentieri che attraversano fitte foreste e prati aperti.
Geologia
Il massiccio montuoso di Dajti, che raggiunge i 1.613 metri (circa 5.292 piedi) sul livello del mare, comprende non solo il prominente Monte Dajti, ma anche altre vette notevoli come Priska a sud, Tujani al centro e Brari a nord. Da queste altezze, gli escursionisti possono godere di viste panoramiche sulla città di Tirana e sulle montagne circostanti, guadagnandosi il soprannome di "Balcone di Tirana". Una caratteristica notevole dell’area è il Lago Bovilla, un’importante fonte d’acqua per Tirana, situato a nord-est di Brari e caratterizzato da ripide scogliere e un profondo canyon.
All’altro capo del parco, lungo il fiume Erzen, si trova la grotta preistorica di Pellumbas, situata nella gola di Skorana, scavata dall’azione del fiume nel corso del tempo. Inoltre, un’altra attrazione naturale della zona sono le cascate di Shëngjini, situate vicino al villaggio di Shëngjergj. Queste caratteristiche naturali rendono il Parco Nazionale Dajti una destinazione popolare per gli amanti della natura e delle attività all’aria aperta.
Montagne del Parco Nazionale
Le montagne più importanti del Parco Nazionale Dajti sono elencate di seguito, con le loro altezze in metri e piedi:
Vetta | Altezza (metri) | Altezza (piedi) |
---|---|---|
Maja e Micekut te Shemerise | 1.818 m | 5.964 ft |
Maja e Majazit | 1.701 m | 5.580 ft |
Kodra y Berminit | 1.623 m | 5.324 ft |
Monte Dajti | 1.613 m | 5.291 ft |
Maja y Papatit | 1.603 m | 5.259 ft |
Monte Dajti
Il Dajti è una possente montagna che si innalza a oltre 1.800 metri (circa 5.959 piedi) sul livello del mare, con spettacolari e imponenti versanti. Il suo lato occidentale è separato da una sella, mentre altre tre vette raggiungono altezze di circa 1.600 metri (circa 5.249 piedi), come il Mali i Dajtit, che arriva a 1.613 metri (circa 5.291 piedi). Sulla sommità della montagna si trovano formazioni rocciose che aggiungono bellezza ai panorami mozzafiato che questo luogo offre.
Il terreno che circonda i confini e l’interno di questa riserva naturale è coperto di rocce, suggerendo una lunga storia di eventi geologici. Composta principalmente da calcare, la montagna ha subito processi di carsificazione nel tempo.
La base geologica dell’area è costituita da rocce sedimentarie note come calcari, che sono strati sedimentari dell’era mesozoica. Oltre al calcare, si possono trovare anche rocce metamorfiche come la dolomia. La varietà del rilievo della montagna permette di distinguere diversi tipi di calcari e dolomie.
A causa dell’attività geologica avvenuta nel tempo, grandi blocchi rocciosi si sono spostati e fratturati, creando aree con rocce porose oggi visibili. Questi strati di dolomia, spesso esposti vicino alla superficie, facilitano la formazione di falde acquifere poco profonde, dando origine a numerose sorgenti d’acqua sulla montagna.
La maggior parte delle catene montuose formatesi durante l’era mesozoica ha subito eventi geologici turbolenti che hanno dato origine a una varietà di forme, altezze e profondità. Questi eventi hanno facilitato l’infiltrazione dell’acqua attraverso la montagna, generando numerose aree con flussi d’acqua superficiali.
L’area intorno al Dajti presenta molte caratteristiche formazioni rocciose carsiche, particolarmente ben rappresentate nella pianura e sui pendii, comprese notevoli doline. Come risultato di questi processi, si sono formate diverse grotte che rappresentano ecosistemi affascinanti da studiare e proteggere.
Queste grotte, doline e altre formazioni fungono anche da serbatoi d’acqua, contribuendo alla presenza di numerose sorgenti nella regione. Uno degli acquiferi più importanti del paese si trova a pochi chilometri a nord del Monte Dajti. Questo acquifero non solo fornisce acqua di alta qualità a Tirana, ma arricchisce anche l’intera regione, favorendo la biodiversità e la vita nell’area circostante.
Picco di Tujani
Il Picco di Tujani, situato a 1.580 metri (5.184 piedi) di altezza, è raggiungibile con un’escursione di circa 2 ore dalla stazione della funivia. Un sentiero ben segnalato attraversa la foresta di querce fino al Passo delle Ciliegie, situato tra le due vette del Dajti. Anche se il sentiero è piuttosto frequentato, è consigliabile indossare calzature da trekking adeguate e portare un indumento extra, poiché il tempo può cambiare rapidamente. In caso di caldo, è importante portare acqua e crema solare. Per una guida dettagliata del percorso, puoi cliccare qui.
Durante i mesi estivi, le temperature sulla montagna possono raggiungere i piacevoli 25°C, mentre in inverno possono scendere fino a -10°C, quindi è essenziale indossare abbigliamento caldo se si prevede di fare escursioni in questa stagione.
All’interno del Parco Nazionale del monte Dajt si trovano i resti del Castello di Dajti, che si ritiene risalga all’epoca romana, anche se furono scoperti solo nel 1963. Da questa parte del Monte Dajti, si possono ammirare panorami che si estendono dall’Albania occidentale fino al Mar Adriatico.
Clima
Il Parco Nazionale del monte Dajt presenta una combinazione di caratteristiche sia costiere che continentali. Le estati tendono a essere calde, mentre gli inverni sono più rigidi.
Il clima del Dajti è tipico delle regioni montuose, caratterizzato da temperature fresche. A quote intorno ai 1.000 metri (circa 3.300 piedi), le temperature medie si aggirano intorno ai 12°C. I mesi più freddi sono gennaio, con una temperatura media di 3,2°C, mentre luglio registra le temperature più calde, con una media di 20,4°C. Le precipitazioni medie annue sono di circa 1.520 mm, con una parte significativa che si presenta sotto forma di neve accumulata durante i mesi invernali più freddi.
Idrologia
Una delle principali fonti d’acqua per Tirana è il Lago Bovilla, situato a nord-est della città e all’interno del Parco Nazionale del monte Dajt. All’estremità opposta del parco si trovano ripide scogliere e un canyon, mentre il fiume Erzen scorre vicino alla grotta preistorica di Pellumbas, nel suo percorso verso la Gola di Skorana. Vicino a Shëngjergj, uno dei punti salienti sono le cascate di Shëngjini.
In questa regione, le falde acquifere si trovano solo in rocce composte da dolomia e calcare. La presenza della dolomia contribuisce significativamente anche alla formazione di grotte sotterranee nell’area.
Biodiversità a Dajti
Il Dajti ospita un ecosistema altamente diversificato, ricco di piante che prosperano nel suo clima caldo, rendendolo uno dei parchi più rigogliosi e amati dell’Albania. Questo paesaggio presenta una varietà unica di flora, distribuita su tre diversi livelli altitudinali.
Nelle zone con suolo tipico della macchia mediterranea si trovano arbusti perenni, mentre il suolo a ginestre ospita un altro tipo di piante perenni come l’erica. Il suolo forestale predominante è popolato da querce e faggi, con varietà esclusive di querce che prosperano in questo ambiente. Sulle terrazze di faggi si estende una foresta composta interamente da questi alberi.
La foresta del Dajti è considerata virtualmente incontaminata dall’intervento umano, il che le conferisce un alto valore scientifico ed ecologico. La diversità vegetale presente in essa serve anche a preservare antichi habitat e a fornire fonti di cibo per la fauna locale.
Il suolo del parco ospita un vasto ecosistema, in cui piante, alberi e animali interagiscono in una complessa rete di vita. Vari batteri decompongono materiali organici morti, mentre funghi e una varietà di specie animali contribuiscono a questo complesso ciclo. Gli alberi in decomposizione sono fondamentali per fornire rifugio a uccelli, insetti e altri animali selvatici.
Flora: Specie rappresentative e zone di vegetazione
Nelle zone più basse della catena montuosa, la vegetazione è composta principalmente da arbusti, eriche, mirti e fragole selvatiche. A quote comprese tra 600 e 1.000 metri, le querce dominano il paesaggio, intervallate da foreste di faggi e aceri, mentre oltre i 1.000 metri si trovano alcune conifere. Sulle vette rocciose, la vegetazione è scarsa a causa delle dure condizioni ambientali. Questa ricchezza di flora e fauna rende il Dajti un luogo affascinante da esplorare e godere della natura.
Negli ultimi anni, incendi boschivi hanno devastato una parte significativa del Parco Nazionale Dajti, distruggendo circa 10 ettari (24 acri) di foreste nell’area di Priska o Maja Priskes (1.353 m / 4.438 ft) e colpendo parzialmente anche il Mali i Dajtit (1.613 m / 5.291 ft). Le autorità hanno combattuto duramente per giorni per spegnere questi incendi, ma i danni erano già ingenti.
Purtroppo, gli incendi boschivi sono diventati sempre più frequenti e pericolosi nella regione. Oltre al grave impatto ambientale, questi incendi rappresentano una minaccia per la fauna selvatica e la sicurezza delle comunità vicine. Nonostante gli sforzi delle autorità, il numero di incendi boschivi è aumentato considerevolmente negli ultimi anni, e la responsabilità per questi eventi è spesso difficile da determinare.
Fauna: Animali caratteristici e aree di avvistamento
La fauna del Dajti è variegata, con la presenza di lupi, volpi e una ricca avifauna. Le aree dedicate al birdwatching sono particolarmente popolari tra i visitatori, offrendo opportunità per osservare specie rare nel loro habitat naturale.
Grazie alla diversità geologica dell’area protetta albanese e alla topografia del massiccio del Dajti, nel tempo si è creato un habitat ricco e variegato per la fauna. Oltre alle fitte foreste e ai paesaggi montuosi adornati da numerose specie di fiori selvatici, il parco ospita un gran numero di mammiferi protetti.
In totale, sono state registrate 8 specie di mammiferi e 11 specie di uccelli. Questo parco è straordinario per l’ampia varietà di specie che lo abitano. Tra i mammiferi presenti ci sono orsi, lupi, conigli, ricci, lontre, varie specie di pipistrelli e scoiattoli. Inoltre, il parco è popolato da cinghiali, lupi eurasiatici, volpi rosse, lepri europee, orsi bruni, scoiattoli e gatti selvatici europei.
Tra le specie di uccelli che si possono osservare nel parco ci sono aquile, picchi, pernici di montagna, oltre a una varietà di rettili (7 specie) e anfibi (4 specie). Questa diversità faunistica contribuisce alla ricchezza e al valore ecologico del Parco Nazionale del monte Dajt.
Attrazioni turistiche e attività consigliate a Dajti
Funivia Dajti (Dajti Ekspres)
La funivia offre ai visitatori l’opportunità di godere di spettacolari viste panoramiche mentre salgono (quasi) fino alla cima del Monte Dajti. Con una lunghezza di 4,7 chilometri, è la funivia più lunga dei Balcani. Durante il viaggio di 15 minuti, i passeggeri possono ammirare paesaggi che spaziano da fitte foreste a pittoresche fattorie, colline e antichi bunker, offrendo un’esperienza unica e memorabile.
Come arrivare al Dajti Ekspres
Autobus: Dalla Piazza Skanderbeg è possibile prendere l’autobus per Linzë, che conduce al punto di partenza della funivia Dajti Ekspres. Per il ritorno, l’autobus parte dall’altro lato della strada.
A piedi: Se preferisci un’opzione più attiva, puoi camminare dal centro di Tirana, impiegando circa un’ora. Puoi vedere il percorso qui.
Taxi: Un’altra opzione è prendere un taxi dal centro città, ma tieni presente che il costo può variare tra 700 e 1.000 lek per viaggio (circa €5,50-€8), ed è consigliabile negoziare il prezzo prima di salire.
Biglietto d’ingresso: Il biglietto di andata e ritorno sulla funivia costa 800 lek, circa €6,50. Sono disponibili anche tariffe ridotte.
Consiglio pratico: È consigliabile portare abbastanza contanti per la giornata, poiché il bancomat presso la funivia potrebbe non funzionare in modo affidabile.
Parco Avventura Dajti
Il Parco Avventura Dajti è un entusiasmante parco di attività aeree e zip-line situato nel cuore del Monte Dajti. Per accedere al parco, il modo più comodo è utilizzare la funivia Dajti Ekspres, il cui costo è incluso nel biglietto d’ingresso.
Aree picnic e aree ricreative
Le aree picnic e le zone ricreative sono disseminate in tutto il parco, offrendo luoghi ideali per trascorrere una giornata all’aria aperta con famiglia o amici.
Equitazione e mountain bike
Per un’esperienza diversa, l’equitazione e il mountain bike permettono di esplorare il parco da nuove prospettive, combinando sport e natura.
Parapendio e altre attività all’aperto
Il parapendio è una scelta popolare per gli amanti dell’avventura, offrendo una vista aerea senza pari sul parco e sui suoi dintorni.
Sentieri e percorsi di trekking a Dajti
I sentieri di Dajti invitano a esplorare la natura da vicino, offrendo percorsi adatti a tutti i livelli di esperienza. Dalle passeggiate rilassanti alle sfide alpinistiche, c’è qualcosa per ogni avventuriero.
Percorso Mali i Dajtit
Il Mali i Dajtit, con un’altitudine di 1.613 m (5.291 piedi), offre un’esperienza di salita rilassante grazie alla funivia Dajti Ekspres. Questo moderno mezzo di trasporto, progettato con tecnologia austriaca brevettata, copre una distanza di 4,7 km (3 miglia) in soli 15 minuti.
Durante l’ascesa, attraverserai il pittoresco Parco Nazionale del monte Dajt e potrai ammirare viste mozzafiato sulla città di Tirana. Dalla tua posizione sopraelevata, osserverai un’ampia varietà di abitazioni, dalle piccole case rurali alle fattorie, oltre a un lago e una rigogliosa vegetazione.
In cima, troverai strutture per la trasmissione radio e televisiva, oltre a una zona militare riservata. L’accesso pedonale alla vetta vera e propria è limitato esclusivamente al personale militare, quindi i visitatori non possono intraprendere questa escursione. Tuttavia, il viaggio in funivia offre un’esperienza panoramica senza eguali fino alla sommità.
Percorso Maja e Tujanit
Se cerchi un’esperienza montana più tranquilla, lontano dalla folla, ti consiglio di esplorare Tujani. Questo percorso inizia dalla vetta del Dajti e segue un antico sentiero ben battuto attraverso la foresta fino a un passo tra il Mali i Dajtit (1.613 m/5.291 piedi) e il Maja e Tujanit (1.524 m/5.000 piedi).
Da questo straordinario punto panoramico nelle pianure occidentali, potrai ammirare viste spettacolari. Il sentiero ti condurrà fino alla vetta di Tujani, il punto più alto accessibile a piedi. Dalla sua cima, potrai godere di una magnifica vista sul Lago Bovilla e sulle maestose montagne circostanti.
Percorso Grotta di Pellumbas
Se cerchi un’esperienza unica senza allontanarti troppo dalla città, questa escursione giornaliera è perfetta per gli amanti dell’avventura. Durante il percorso di 2 km (1,2 miglia), avrai l’opportunità di ammirare viste spettacolari ed esplorare affascinanti formazioni di stalattiti e stalagmiti.
La destinazione finale di questa escursione è la famosa "Shpella e Zeze" o "Grotta Nera di Pellumbas", un sentiero escursionistico sicuro che è stato ispezionato per l’ultima volta nel 2010. Lungo il percorso, potrai godere di viste mozzafiato sul fiume Erzen, circondato da pareti di canyon adornate di fiori selvatici e maestose vette montuose.
Questa grotta, uno dei primi insediamenti scoperti nella regione, conserva reperti risalenti al periodo neolitico, nonché manufatti più recenti dell’Età del Bronzo e del Ferro. Immergersi nella storia e nella bellezza naturale di questo luogo offre un’esperienza davvero straordinaria per gli avventurieri.
Città vicino a Dajti
Tirana
Tirana, la capitale e città più grande dell’Albania, ospita una popolazione di circa 500.000 abitanti. È il centro nevralgico di tutti i principali settori economici del paese, tra cui industria, commercio, trasporti, comunicazioni e turismo.
La città sta vivendo una crescita rapida ed è caratterizzata dalla sua diversità e ricca cultura. Con una storia che risale all’epoca ottomana, Tirana rappresenta un affascinante crocevia dell’Albania moderna. La sua architettura, variegata e vibrante, offre un mix unico di stili, distinguendosi per il suo carattere colorato e singolare tra le altre metropoli.
Durazzo
Durazzo, la seconda città più grande dell’Albania, ospita una popolazione di circa 300.000 abitanti e si trova sulla costa occidentale del paese.
Con una storia che risale all’antichità, Durazzo è una delle città più antiche d’Europa e vanta un ricco patrimonio culturale. Il nome della città deriva da un insediamento illirico chiamato Dyrachion, abitato dai Dardani, noti per il loro coraggio e la loro resistenza.
Nel corso dei secoli, Durazzo è stata abitata da diverse civiltà, dagli Illiri e Greci ai Romani, Bizantini e Slavi, prima di entrare a far parte dell’Impero Ottomano nel 1478. Dopo la Prima Guerra Mondiale, divenne parte dell’Italia, ma dopo la Seconda Guerra Mondiale fu restituita all’Albania. Questa ricca storia ha lasciato un’impronta significativa nell’architettura e nella cultura della città.
Valona
Valona, una città di medie dimensioni in Albania, è la capitale dell’omonimo distretto e conta circa 130.000 abitanti. Fondata dai Romani nel I secolo d.C., Valona è stata una delle città più importanti dell’Albania antica.
Nel corso della sua storia, la città è stata abitata da diverse civiltà, tra cui Greci, Romani, Bizantini e Turchi. Il suo nome deriva dal latino "vola", che significa "volare". Valona attrae turisti da tutta Europa grazie alle sue numerose spiagge, che rappresentano destinazioni ideali per il relax e il divertimento.
Oltre alle sue splendide coste, Valona vanta un ricco patrimonio storico che comprende chiese, moschee e monasteri, rendendola una destinazione affascinante per i visitatori interessati all’esplorazione del suo patrimonio culturale.
Cultura e tradizione a Dajti
Storia umana
Recentemente, all’interno del Parco Nazionale del monte Dajt sono stati scoperti numerosi siti archeologici che rivelano tracce di antichi insediamenti e fortificazioni. Questi ritrovamenti sono di grande importanza perché forniscono informazioni sulle comunità che abitavano questa regione in passato.
Una delle fortificazioni più importanti si trova sulla cima del Mali i Dajtit (1.613 m / 5.291 ft). Questa struttura, costruita in epoca preistorica, è stata utilizzata nel corso dei secoli, dall’antichità al medioevo, e persino durante le guerre mondiali. Serviva come rifugio e avamposto militare, fornendo preziosi indizi sulla vita delle persone sia in montagna che nelle valli vicine, compresa la Valle di Tirana.
Si ipotizza che il nome del Monte Dajti possa derivare dalla dea greca Diktynna. Con prove archeologiche risalenti a oltre 10.000 anni fa, la montagna custodisce una storia ricca. Oltre alle fortificazioni antiche, sono state scoperte tracce di periodi successivi, rafforzando la teoria dell’origine del suo nome.
Villaggi e comunità locali
Le comunità locali svolgono un ruolo vitale nella conservazione del parco e offrono un’autentica visione della cultura albanese, con un’ospitalità calorosa.
Cucina tipica regionale
La cucina di Dajti riflette la ricchezza del territorio, con piatti preparati con ingredienti locali che offrono un autentico assaggio della tradizione culinaria albanese.
Festival ed eventi culturali
I festival e gli eventi culturali rappresentano un’opportunità unica per vivere le tradizioni locali, con musica, danze e artigianato che celebrano il ricco patrimonio culturale dell’Albania.