Parchi nazionali della Scozia: guide per esplorare la natura scozzese

I parchi nazionali della Scozia sono aree protette di grande bellezza naturale, dove alcuni tipi di sviluppo sono limitati per preservare l’ambiente. Attualmente, la Scozia ha due parchi nazionali: il Parco Nazionale Loch Lomond e The Trossachs, istituito nel 2002, e il Parco Nazionale dei Cairngorms, creato nel 2003.

A differenza dei parchi nazionali di altri paesi europei, in Scozia non si tratta di terre disabitate di proprietà statale. La maggior parte del territorio è di proprietà privata, comprese entità di conservazione come il National Trust for Scotland, e rimane abitata e sfruttata dalle persone. Sebbene i paesaggi possano sembrare "selvaggi", sono stati modellati dall’attività umana per millenni.

Come i loro omologhi in Inghilterra e Galles, i parchi nazionali scozzesi sono essenzialmente "paesaggi gestiti" e sono classificati come paesaggi protetti di Categoria V secondo l’IUCN. I parchi nazionali sono solo una delle diverse designazioni utilizzate per proteggere e conservare il paesaggio e l’ambiente naturale della Scozia. L’accesso pubblico alla maggior parte delle terre in Scozia è regolato dal Land Reform (Scotland) Act 2003, che consente al pubblico di praticare attività come escursionismo, campeggio, ciclismo, canoa, nuoto e arrampicata, purché svolte in modo responsabile, come stabilito dal Scottish Outdoor Access Code.

Elenco dei parchi nazionali della Scozia

Storia della rete dei parchi nazionali scozzesi

Il concetto di parco nazionale è nato negli Stati Uniti negli anni 1860 con la creazione di aree protette come lo Yosemite. John Muir, uno scozzese, fu uno dei primi sostenitori della conservazione della natura negli Stati Uniti e svolse un ruolo chiave nella creazione dei parchi nazionali e delle riserve in Scozia, oltre che nel più ampio movimento per la conservazione della fauna e della flora del paese.

Nel corso del XIX e dell’inizio del XX secolo, l’idea di proteggere le aree remote o selvagge e di promuovere l’accesso pubblico ha guadagnato popolarità. Nel 1931, fu proposta la creazione di un parco nazionale nei Cairngorms in Scozia, insieme a proposte per parchi in Inghilterra e Galles. Tuttavia, dopo la Seconda guerra mondiale, mentre in Inghilterra e Galles furono istituiti 10 parchi nazionali tra il 1951 e il 1957, in Scozia non fu creato alcun parco nazionale completo. Invece, alcune aree furono designate come "National Park Direction Areas", che conferivano al governo centrale il potere di riesaminare le decisioni di pianificazione prese dalle autorità locali.

Sebbene nel corso degli anni siano stati pubblicati rapporti e raccomandazioni, solo con la creazione del Parlamento scozzese nel 1999 furono adottate misure concrete. I due attuali parchi nazionali scozzesi furono designati come tali in base al National Parks (Scotland) Act 2000, una delle prime leggi approvate dal Parlamento. Da allora, non sono stati istituiti altri parchi nazionali in Scozia, sebbene nel 2010 il Parco Nazionale dei Cairngorms sia stato ampliato per includere una parte aggiuntiva del Perthshire.

Proposte per futuri parchi nazionali

Mappa dei Parchi Nazionali e delle Aree Protette della Scozia

Nel giugno 2005, il governo scozzese annunciò piani per istituire il primo parco nazionale costiero e marino della Scozia. Furono considerate cinque possibili località per questo progetto, tra cui il Solway Firth, le Isole e la costa dell’Argyll, Ardnamurchan, le Small Isles e la costa meridionale di Skye, la costa settentrionale di Skye e Wester Ross, nonché North Uist, il Sound of Harris, Harris e South Lewis. Tuttavia, nel 2023, non era ancora stato istituito alcun parco marino.

Nel 2011, il governo scozzese respinse una proposta per creare un parco nazionale sull’Isola di Harris. Successivamente, nel 2013, la Scottish Campaign for National Parks propose sette ulteriori aree, tra cui Harris, Wester Ross, Glen Affric, Mull e le Small Isles (progettato come parco marino), Ben Nevis, Glen Coe e Black Mount, Galloway e le Cheviot Hills. Tuttavia, nessuna di queste proposte si trasformò in parchi nazionali.

Dopo l’accordo di condivisione del potere tra il Partito Nazionale Scozzese e i Verdi Scozzesi dopo le elezioni del Parlamento scozzese del 2021, il governo si impegnò a designare almeno un ulteriore parco nazionale entro il 2026. Le aree interessate a presentare domanda furono invitate a farlo tra ottobre 2023 e febbraio 2024. A ottobre 2023, consigli e gruppi locali di aree come Galloway, i Borders scozzesi, la Foresta di Tay, Ben Nevis e Lochaber, Eilean a’ Cheo (Skye e Raasay), Affric to Alladale, Glen Affric, le Lammermuir Hills e la Long Bay, nonché Loch Awe, stavano considerando di richiedere lo status di parco nazionale.

Mappa della posizione dei parchi nazionali della Scozia